Siria, tre anni di guerra civile: contro l’umanità, contro la storia, contro la civiltà.
Il rapporto ONU. LEGGI TUTTO…
‘Stop the destruction’: THE SYRIA CAMPAIGN contro la distruzione e spoliazione del patrimonio culturale siriano.
It’s important that our heritage is preserved, not only for its intrinsic beauty and historical value, but also because it helps us reconstruct Syrian identity.
Dr. Amr Al-Azm, Director of Science and Conservation Laboratories at the General Department of Antiquities and Museums in Syria, 1999-2004)
Dal sito del Dipartimento di Stato americano: i siti culturali a rischio in Siria. CLICCA QUI per scaricate l’immagine in PDF.
Le foto del saccheggio e della distruzione: Dura Europos, Mari, Tell Sheikh Hamad.
ICOM: la comunità internazionale dei musei del mondo ha pubblicato la EMERGENCY RED LIST del patrimonio culturale siriano a rischio, “with the aim to help art and heritage professionals and law enforcement officials identify Syrian objects that are protected by national and international legislations. In order to facilitate identification, the Emergency Red List illustrates the categories or types of cultural items that are most likely to be illegally bought and sold.”
Siria: splendore e dramma. Roma, Palazzo Venezia, apertura fino al 31 agosto. La mostra è stata organizzata dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Roma assieme all’Associazione Priorità Cultura, alla Missione Archeologica Italiana in Siria – Università La Sapienza di Roma ed in collaborazione con Institute for Cultural Diplomacy, Berlino.
Il video di presentazione, di Matteo Barzini. Musiche di Ennio Morricone.
“El Paìs” propone un’inchiesta sulla sistematica spoliazione e distruzione del patrimonio archeologico siriano: Miguel Ángel García Vega, La destrucción sistemática del patrimonio sirio, luglio 2014.